La psicoanalista Sue Gerhardt ha lavorato a lungo con i bambini. E a un certo punto ha cominciato a studiare le ricerche dei neurologi sul modo in cui si forma il nostro cervello e sull’effetto del modo in cui i piccoli vengono trattati per lo sviluppo dela loro mente.
Da questi suoi studi è nato un bel libro, “Perché dobbiamo amare i bambini” (pubblicato in Italia da Raffaello Cortina) che racconta proprio quello che il titolo anticipa: amare i bambini è importante perché ha un effetto non solo a livello psicologico ma proprio a livello fisiologico. Dallo sviluppo delle sinapsi ai meccanismi che inducono il rilascio dei neurotrasmettitori, tutto viene deciso nei primi anni di vita e resterà più o meno immutabile.

 

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Questa intervista è stata realizzata per il Convegno “Amare i bambini” organizzato dall’Associazione Octopus che si è svolto a Milano il 31 ottobre 2010.